FRANCESCO MANTERO SABATO 1 MARZO ALLO SPAZIO RETROSCENA DI COMO PRESENTA “In ascolto”
SABATO 1 MARZO ALLO SPAZIO RETROSCENA DI COMO PRESENTA “In ascolto”
FRANCESCO MANTERO
SABATO 1 MARZO ALLO SPAZIO RETROSCENA DI COMO PRESENTA “In ascolto”
Sabato 1 marzo il cantautore e musicista FRANCESCO MANTERO presenterà il suo album d’esordio “In ascolto” (Ottonote/Venus) allo Spazio Retroscena di Como (Viale risorgimento, 22 – ore 21.00 – ingresso 5 euro ).
Francesco Mantero sarà accompagnato da un trio unplugged composto da Matteo Giudici (chitarra), Simone Bollini (pianoforte) e Lele Palimento (basso).
L’album “In ascolto” contiene 12 tracce frutto di un intreccio profondo tra il percorso personale di FRANCESCO MANTERO e quello delle sue canzoni. Le strutture armoniche e melodiche di “In ascolto” hanno radici jazz, funk e pop, ritornano al rock anni 60/70 e alla prima fusion elettrica, con sonorità prettamente elettro-acustiche, dal carattere live, a tratti vintage.
Queste le date degli showcase di presentazione dell’album “In ascolto”:
1 Marzo: Spazio Retroscena COMO;
6 Marzo: Fnac TORINO;
15 Marzo: Mel Bookstore PADOVA;
Francesco Mantero si avvicina seriamente alla musica all’età di sedici anni quando studia batteria con Giulio di Benedetto e affronta le prime esperienze live con formazioni pop/rock. A diciannove intraprende un lungo corso di studi con Alfredo Golino, con il quale forma la sua matrice jazz/funk, frequenta un corso di batteria latina con il percussionista colombiano Candelo Cabezas e vari seminari fra cui Peter Erskine e Skip Hadden. Nel 1997 scrive “Sortepiano”, dieci pezzi per pianoforte che vengono eseguiti e registrati dal maestro Raimondo Campisi. Durante questo lungo periodo Francesco Mantero non abbandona mai la sua grande passione: i testi. Proprio il bisogno di interpretare i propri testi spinge Francesco Mantero verso il canto. E’ negli U B Maior, il gruppo fondato insieme al tastierista Giovanni Bataloni e al bassista Riccardo Silva, che Francesco Mantero trova la sua dimensione di autore e cantante oltre che di musicista. Un loro demo finisce nelle mani di Claudio Baglioni che li chiama sul palco dello Stadio Olimpico in occasione del suo megaconcerto del 7 giugno 1998. Nel 1999 Francesco Mantero apre Ottonote Edizioni Musicali, una casa discografica che punta sulla qualità musicale. Nel 2000, in collaborazione con il chitarrista e co-produttore artistico Marco Greco e con la partecipazione di Carmine Di (fonico fra gli altri di Mina), produce il CD “U B Maior”. Il 14 settembre 2000 Ottonote inventa e realizza il “Il rumore del silenzio” il primo concerto della storia del rock completamente silenzioso. Nel 2004 il regista Paolo Franchi inserisce il brano “Ostinato Ritorno” di Francesco Mantero nella colonna sonora del film: “La spettatrice” con Barbara Bobulova, Andrea Renzi e Brigitte Catillon. Il film vince la Rosa Camuna d’Argento al Bergamo Film Meeting e partecipa (unico film italiano) al Tribeca Film Festival a New York. Grazie all’incontro con Damiano Della Torre (pianista e polistrumentista vanta collaborazioni con Terence Trent D’Arby, Miriam Macheba, PFM, Adriano Celentano), con il pianista Simone Bollini e con il bassista Lele Palimento, nascono le prime registrazioni del progetto da solista di Francesco Mantero.