Francesco Mantero – Yoga
Francesco Mantero incontra lo Yoga nel 2004.
Ha il privilegio di entrare in contatto con la maestra Wanda Patt Doglioni. Comincia con lei un lungo e intenso periodo di pratica durato sei anni.
A questo aggiunge la lettura di molti testi di Jiddu Krishnamurti, Vimala Thakar, Desikachar, Krishnamacharya, Aurobindo, Raimon Panikkar, Yogananda, Abhinavagupta, oltre a studi su numerosi testi filosofici e non solo, sullo Yoga, sul Tantra, sulle religioni, sulle filosofie, sui Veda e molto altro ancora.
Frequenta seminari di Boris Tatzky, Claude Marechal, Patrick Tomatis, Alberta Biressi, Federico Squarcini e varie pratiche ed incontri con altri maestri, per conoscere l’approccio anche di scuole diverse. Alla fine di questo lungo percorso la sua maestra lo incoraggia ad avviarsi sulla via dell’insegnamento.
Dopo alcuni anni di insegnamento nel 2016, apre la sua scuola a Como che chiama YuUJ, nome che nasce dalla fusione della parola sanscrita yuj – da cui deriva la parola yoga e che significa unire, aggiogare, congiungersi; estensivamente fondersi con la totalità senza separazioni – e la parola inglese you, che significa tu. YoUJ significa quindi: dal tu al tutto. Francesco Mantero è membro della Yani (Yoga Associazione Italiana Insegnanti)
Francesco Mantero – Fotografia
La fotografia è un incontro recente, è la scoperta di luogo perfetto per mettere a frutto l’approccio, maturato in moltissimi anni di lavoro su di se, di una osservazione solitaria attenta e silenziosa del mondo. Espressione per eccellenza dell’attimo eternalizzato. Ambito eletto di una relazione estatica e immediata fra osservatore e osservato. Istante senza tempo da sempre e per sempre.